Puntuale arriva il 31 Dicembre, con tante imprecazioni contro l’anno che volge al termine e tante belle parole di buon auspicio per l’anno che fra qualche ora inizierà.
Quest’anno, dopo tanti anni che ho disertato, ho partecipato in parrocchia alla veglia di preghiera dalle 20.00 alle 21.00 (per la pace, per ringraziare il Signore per l’anno che ci ha dato).
Mi è sembrato un po’ di tornare indietro di tanti anni…….. a parte questa sensazione, la veglia era impostata su preghiere di diverse religioni: cristiana, musulmana, ebraica, scintoista e africana (non ricordo il nome).
La cosa che mi ha colpito è quanto ogni preghiera rispettasse le altre religioni. Mi sono chiesto se chi si fa la guerra, abbia mai letto veramente la propria Bibbia, o il proprio Corano etc.
Mi sono chiesto pure, se chi dice che il simbolo di una religione offende le minoranze, od offende comunque chi è di una religione oppure dell’altra, lo dice convito o solo per distruggere il potere della fede.
Se quelle preghiere fossero lette con il cuore dai potenti che si fanno la guerra, forse il primo gennaio sarebbe stato veramente il giorno della pace.
Finita la veglia, ci siamo dati gli auguri e ognuno è tornato a casa a festeggiare "la morte del 2008" e la "nascita del 2009".
Cosa porterà il 2009? Solo Dio lo sa! Dio da ad ognuno di noi un’agenda con le pagine bianche (così ci dice spesso Don Giovanni). Le pagine le scriviamo noi giorno per giorno, fino al 31 dicembre giorno in cui, immancabilmente ci lamentiamo dell’anno che si sta chiudendo e ci auguriamo tante belle cose per il nuovo.
Ci dovremo soffermare un po’ di più ad apprezzare le piccole cose, tutti quei momenti che riempiono ogni attimo della nostra giornata, e lamentarci un po’ di meno.
Comunque Felice Anno a tutti.
Roby