Nino Mura

Nino Mura, al secolo Antonio Mura, era uno dei fratelli dei nostri Priori.

Come un po’ tutti i fratelli e le sorelle dei Priori, anche Nino Mura, aiutò Ziu Cicchinu. Collaborò sempre con Sig. Gianni e Sig. Peppuccio prima della fondazione della Confraternita.

Il suo aiuto era “silenzioso”, infatti il suo aiuto più grande era “dietro le quinte”.

Più volte manutenzionò la Statua del Cristo Risorto. A lui si debbono le pitture (ormai scomparse) che erano presenti nella Chiesa dell’Assunta fino al 1986, e la nuvola con le stelle che faceva da sfondo all’Assunta sull’altare maggiore.

Due quadri presenti nella Chiesa di Santa Barbara (il racconto della vita di Santa Barbara e il dipinto della grotta di Lourdes), sono opera di Sig. Nino.

Non chiese di entrare in Confraternita, però nel 1998, anno in cui la Confraternita prendeva corpo nella Settimana Santa, donammo anche a Lui la fascia rossa senza simbolo, che indossava il giorno di Pasqua.

Parlare di Sig. Nino in questa Settimana Santa 2011, mi ricorda che proprio 20 anni fa apparve per la prima volta il venerdì Santo, il grande scenario del Calvario, realizzato appunto da Sig. Nino.

L’idea di fare realizzare lo sfondo nacque un anno prima nel 1990, quando arrivò la nuova statua della Madonna per “S’Incontru”. Fino al 1989, come ho spiegato in altri post, si utilizzava la statua della Madonna Assunta.

Con l’arrivo della nuova statua, si tornava all’Antica usanza di “vestire la Madonna”, per cui non c’era più la necessità di portare giù la Madonna Assunta. Sorse però un problema la notte del Giovedì Santo: avere la rappresentazione della morte di Cristo con l’Addolorata ai piedi della Croce e l’Assunta in vista? Don Giovanni fu irremovibile “abbiamo fatto arrivare una nuova statua per non portare giù due volte all’anno l’Assunta e ora la volete portare comunque giù? No, la Madonna Assunta rimane al suo posto”. E così fu! Fu il mio primo anno da Giudeo e nella videocassetta che conservo ne ho il ricordo. Allora in modo molto discreto Sig. Gianni e Sig. Peppuccio studiarono il da farsi coinvolgendo Sig. Nino che a casa sua, (e non riesco ancora a capire come) realizzò quello scenario che tra qualche giorno ammireremo tutto il Venerdì Santo. L’anno dopo realizzò due Guardie Romane in cartone che fino al 1998, mettevamo a fianco alla Croce e che ora sono conservate in sacrestia.

Ripeto, la sua fu una collaborazione discreta. Il giorno della Sua morte Alessio non trovò la fascia che gli avevamo regalato nel 1998. Gli donai senza pensarci la mia prima fascia in ricordo di tutte quelle Pasque dove ancora me lo ricordo, in strada facendo largo alla Madonna che arrivava per “S’Incotru”

CROCIFISSIONE

Dedico questo post alla famiglia Mura e a tutti gli artisti di Domusnovas.

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