Mamma Marisa

 

In famiglia abbiamo il triste onore di avere come prima collaboratrice defunta, (dalla nascita della Confraternita), la mia cara mamma, Marisa Deidda.

In altri post ho parlato di mamma, ma in questo voglio, pur essendo di parte, parlare di Lei come nostra Collaboratrice.

Già quando ero piccolo, mamma mi raccontava quello che aveva visto da ragazzina a Domusnovas nella Settimana Santa, di come si preparava Su Scravamentu e tutte le altre cerimonie.

Oltre al Suo sostegno morale, alla Sua immensa disponibilità sopratutto nella Settimana Santa, quando a casa praticamente rientriavo solo per mangiare e dormire, aiutò la Confraternita nel realizzare insieme ad altre collaboratrici, gli abiti degli Apostoli che vengono indossati dai cresimandi il Giovedì Santo per la Messa in Coena Domini e alcune tuniche per le Guardie Romane “piccole”. Nel 2000 confezionò i cinque stendardi dei Misteri Dolorosi, che vengono portati in processione il Venerdì delle Palme. Nel 2001 confezionò lo stendardo del Cristo delle Palme.

Fu tra le prime persone che contribuì nel progetto di realizzazione della statua del Crocifero, di cui, però fece in tempo a vedere le fotografie del modello in gesso, in fatti proprio i giorni in cui lo scultore, Ovidio Melis, iniziava a scavare il blocco di legno, mamma se ne andava in cielo, il 05 ottobre 2001.

La nostra è una Confraternita maschile, ma per tutto il sostegno che mi ha dato per me è stata e la ricorderò sempre come la mia prima “consorella”.

Dedico questo post ai miei fratelli, mia sorella, mie cognate, i fratelli e sorelle di mamma e i miei nipotini, e in modo particolare ai nipotini che (come lo fu per me Nonna Angela), conosceranno Nonna Marisa attraverso i racconti dei loro genitori.

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